info@centronoesis.it| 338 565 1723

Eroina e Oppioidi

L’eroina (diacetilmorfina) è una sostanza semisintetica ottenuta dall’alcaloide morfina per
reazione con l’anidride acetica. La dipendenza da eroina è identica a quella da morfina,
ma si instaura più in fretta e con quantitativi di sostanza più bassi. Anche le dosi letali sono
più basse, per cui il rischio di overdose è maggiore. L’eroina, derivata per acetilazione
della morfina, fu sintetizzata la prima volta nel 1874 dal ricercatore britannico C.R. Wright.

Metodi di assunzione ed effetti

L’eroina può essere assunta iniettata, inalata o aspirata, fumata.
Somministrata per via endovenosa, l’eroina passa rapidamente la barriera
ematoencefalica entro pochi minuti le concentrazioni di eroina si riducono sino ad
annullarsi pur persistendo l’azione farmacologica.

L’effetto più noto prodotto da questa sostanza è detto rush, vale a dire un senso di eufonia
che spinge gli eroinomani a procurarsi la dose. La sensazione è simile all’orgasmo a cui
segue uno stato si semi-vigilanza. In questa fase si verifica un distacco dalla realtà (being
on the nod), accompagnato da un forte benessere. L’uso abituale dell’eroina produce
dipendenza e assuefazione. In caso di overdose, il rischio di morte è alto.

Esistono diversi tipi di eroina differenti per qualità, per impurità e per le sostanze da taglio
che vengono aggiunte. Le più comuni sono l’eroina bianca e l’eroina base (Brown sugar),
a seguire l’eroina Rosa (Penang Pink) e la Cobret.
L’eroina produce dipendenza psicologica e fisica.

Cerca nel sito

Tag più popolari

Cerca nel sito

Tag più popolari

CONTATTACI SUBITO