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Cocaina e Crack

La dipendenza da cocaina e il consumo di essa può variare da occasionale a ripetuto e compulsivo. Non esiste una modalità di consumo da considerarsi sicura o priva di rischi. Qualunque tipo di uso della cocaina può provocare seri problemi psichici o fisici che possono dar luogo anche a casi di morte improvvisa.

Come viene utilizzata

  1. La cocaina si può reperire sul mercato illegale in due forme: Cocaina cloridrato: polvere bianca o biancastra, cristallina, di sapore amaro, solubile in acqua. La cocaina pura viene mescolata (tagliata) con anestetici locali o carboidrati, che agiscono come diluenti. L’utilizzo più diffuso della cocaina, sotto questa forma, è “lo sniffo” o l’iniezione.
  2. Cocaina base libera (free-base e crack): si produce attraverso un processo di elaborazione chimica della polvere. La cocaina, in questa forma, viene fumata attraverso apposite pipe di vetro o di altro materiale. Nell’ardere produce un caratteristico sfrigolio dal cui suono deriva il nome di “crack”.

Dipendenza da cocaina

La cocaina è spesso “tagliata” (diluita) con sostanze come l’amido di granturco, lo zucchero a velo, raramente il bicarbonato o il talco. Nella cocaina di strada può anche essere presente procaina, lidocaina o altri anestetici locali che simulano alcune caratteristiche della cocaina (sapore, effetto di anestesia locale sulla lingua). Inoltre, la cocaina può essere mescolata con altre droghe come l’eroina o le amfetamine.

L’uso di droghe danneggia sempre il cervello.

La cocaina può essere inalata, iniettata o fumata (da sola o mescolata a tabacco o a marijuana). L’assunzione mediante masticazione delle foglie è limitata esclusivamente ad alcune popolazioni sudamericane. La cocaina “sniffata”, attraversando le mucose nasali, passa direttamente nel sangue. L’iniezione è la via più diretta e produce effetti istantanei ed anche più intensi. Il fumo, tramite speciali pipette, è in grado di passare dai polmoni nel sangue quasi con la stessa velocità dell’iniezione. Molti tossicodipendenti la iniettano o la inalano mescolata all’eroina (speed-ball).

Il Crack

Il crack è una sostanza stupefacente, molto potente e pericolosa, ricavata dalla cocaina attraverso dei processi chimici, che viene assunta inalando il fumo. Per il suo utilizzo vengono adoperate pipe di vetro o ricavate da bottiglie di plastica o lattine. Si chiama così perché, quando si scalda, produce degli scricchiolii.
Il crack induce dipendenza psichica, provoca psicosi, schizofrenia, aggressività, paranoie e
alienazione. Una delle sue principali caratteristiche è l’immediata assuefazione del soggetto che ne fa uso.

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