Bingeing (abbuffata) o abuso da cocaina

Bingeing sta per abbuffata e si usa a proposito dell’abuso di cocaina che ha caratteristiche proprie.

Chi dipende da questa sostanza, infatti, più che farne un uso quotidiano, generalmente ne consuma grandi quantità in periodi brevi, facendo delle vere e proprie abbuffate definite “binge”.

Bingeing (abbuffata): la sostanza oltre a comportare un aumento dei rischi di scompensi psicofisici, può produrre un effetto paradosso che consiste nel fare assopire.

La cocaina non induce dipendenza fisica, ma un uso frequente e prolungato può comportare una forte dipendenza psicologica che non è meno temibile di quella fisica.
Nei giorni successivi ai binge, i consumatori possono sentirsi depressi, privi di energia, irritabili (down) e ciò può indurre ad assumerne nuovamente per superare le sensazioni negative collaterali (craving).

Durante il periodo di astinenza dall’uso di cocaina, il ricordo dall’euforia associata al consumo, o soltanto alla sostanza stessa può causare il desiderio irrefrenabile di assumerla anche a distanza di lunghi periodi in cui non viene consumata.

La cocaina può inoltre provocare una considerevole tolleranza in chi la assume tanto che molti tossicodipendenti, riferiscono di non riuscire a provare le stesse sensazioni di piacere dopo un uso continuato. Allo stesso tempo, alcuni individui possono sviluppare nel tempo una maggiore sensibilità agli effetti analgesici e convulsivi della sostanza, tanto da trovare la morte dopo l’assunzione di quantità relativamente piccole.

Esiste, inoltre, un’interazione pericolosa tra cocaina e alcol: la cocaina viene trasformata in parte in cocaetilene, il cui effetto sul cervello è ancora più potente e tossico.
L’alcol ne amplifica e ne prolunga gli effetti, rendendo difficile controllare aggressività, ansie e paure. Il cocaetilene oltre ad aumentare i livelli di dipendenza, presenta un alto rischio di cardiotossicita’.

Se sei dipendente da una sostanza, contatta il nostro team che può aiutarti ad uscire dal disagio.